Il Torino conclude il ritiro a Prato allo Stelvio con due gol subiti in due amichevoli di livello medio basso. La difesa va sistemata

L’attacco fa vincere le partite, la difesa i campionati. Un detto calcistico sottolinea l’importanza della retroguardia per cambiare lo status di una squadra da buona a forte. L’esempio arriva dai recenti campioni d’Italia del Napoli.

Nonostante un attacco zoppicante, gli azzurri hanno concluso la stagione con 27 gol subiti in 38 giornate. Il Torino di Baroni non può, attualmente, sognare la vittoria dello scudetto. Tuttavia, per centrare la qualificazione alle coppe europee, serve sistemare con urgenza la difesa.

Due amichevoli, zero reti inviolate

Ieri, 26 luglio, il Torino ha concluso il ritiro a Prato allo Stelvio. I granata salutano la Val Venosta dopo 2 settimane e altrettante amichevoli disputate. Prima contro l’Ingolstadt, poi con la Cremonese, il Torino non è riuscito a mantenere inviolata la propria porta. La difesa del Toro non ha vissuto attimi di totale serenità nelle scorse settimane.

Un pilastro come Vanja Milinković-Savić ha salutato la squadra per trasferirsi al Napoli. L’addio del portiere serbo toglie certezze alla squadra, che si affida a Franco Israel per costruire una retroguardia granitica. Le voci di mercato riguardanti Saul Coco hanno creato scompiglio al centro della difesa.

La difesa di Baroni: Maripan c’è, Ismajli al posto di Coco?

Marco Baroni deve ancora definire il suo 11 titolare. In difesa restano dubbi. Sulla corsia di sinistra ci sarà Biraghi (attualmente l’unica opzione dei granata). A destra la titolarità è di Valentino Lazaro, attenzione agli scalpitanti Dembelé e Pedersen, quest’ultimo reduce da un ottimo ritiro, che potrebbero guadagnare terreno nel corso della stagione.

Al centro della difesa restano dubbi. Saul Coco potrebbe salutare, ora o verso la fine del mercato, il Torino. Prima il Qatar, poi lo Spartak Mosca, in queste settimane diversi club hanno mostrato interesse per l’equatoguineano. Il sostituto naturale di Coco è Ardian Ismajli, prelevato a parametro zero dopo l’avventura a Empoli. L’albanese è un centrale esperto, capace di guidare la retroguardia granata. Al fianco di Coco o Ismajli la certezza è Guillermo Maripan. Il vincitore del Pallone Granata sarà, ancora una volta, il leader della difesa del Torino.

Ardian Ismajli of Empoli FC gestures during the Serie A football match between Torino FC and Empoli FC.
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ultimo aggiornamento: 27-07-2025


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direibene18
4 mesi fa

Nn vedo l’ ora di rivedere i campanili nell propria area di Coco, la specialità della casa.

direibene18
4 mesi fa
Reply to  direibene18

Cairo VATTENE

valter1
valter1
4 mesi fa

Coco e sanabria, arrivederci e grazie… speriamo.

davidone5
4 mesi fa

Ma è vero che TDC ha rifiutato 10 mln per l’errore perpetuo Coco? Jsmajli devo vederlo meglio ma è stato preso perché costava poco niente, la solita politica di TDC di fare plusvalenze con giocatori di basso livello. Idzes era da prendere ma ci volevano i soldi.

TRAPANO
4 mesi fa
Reply to  davidone5

Sembra che stiano trattando proprio Idzes, e per l’ennesima volta Simeone, per me se partono Coco e Sanabria potrebbe anche essere realistica la voce che circola

Berggreen
4 mesi fa
Reply to  TRAPANO

Idzes mi sembra strano visto che non hanno cercato di fare una minima trattativa l’anno scorso che lo voleva Vanoli. Può darsi che adesso che il Venezia è retrocesso vogliano meno. Io la vedo dura comunque.

TRAPANO
4 mesi fa
Reply to  Berggreen

Sicuramente, ma un centrale deve arrivare, Walukievic è andato, Coco è in vendita, e Schurrs non si sa se tornerà mai a giocare.

Last edited 4 mesi fa by TRAPANO
Berggreen
4 mesi fa
Reply to  TRAPANO

Speriamo….basta che non sia una scommessa di Vaganti

madde71
madde71
4 mesi fa
Reply to  TRAPANO

schurss temo proprio sia finita

Andrea63
4 mesi fa
Reply to  madde71

Sicuramente non più a grandi livelli, che peccato!!

Il Torino lascia il ritiro di Prato allo Stelvio / VIDEO

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